La Maiolica
Perché abbiamo scelto la classica decorazione delle maioliche.
Per due motivi.
Il primo riguarda, ovviamente una questione di gusto estetico e un legame con la nostra terra. Passeggiare tra le strade dei paesi della Costiera Amalfitana e Sorrentina dà la sensazione di essere avvolti dai colori: il giallo, il blu, l’arancione. Sono decorazioni che per noi rappresentano casa.
Il secondo motivo è storico ed è, ovviamente, strettamente legato al caffè. Partiamo dal principio e da quando il caffè è arrivato per la prima volta a Napoli.
Tutto è iniziato con Maria Carolina D’Asburgo, che dopo aver sposato Ferdinando IV di Borbone nel 1768, volle introdurre a corte l’usanza del caffè.
Ma come veniva bevuto? Rigorosamente in una tazzina di porcellana.
E com’erano le prime tazzine?
I primi servizi di stoviglie erano realizzati in maiolica e comprendevano le tazze, dei recipienti bassi, con la bocca più larga del fondo, finemente decorate e i motivi divennero più fini e ricercati man mano che l’arte ceramica si sviluppò.